L’assimilazione dell’ossigeno nel tratto gastrointestinale

Al momento stai visualizzando L’assimilazione dell’ossigeno nel tratto gastrointestinale

Come avviene l’assimilazione dell’ossigeno nel tratto gastrointestinale dopo la somministrazione di acqua addizionata di ossigeno

L’acqua addizionata di ossigeno, una volta ingerita, viene assorbita a livello dell’intestino tenue e trasferita nel circolo sanguigno. Da qui, viene distribuita a tutto l’organismo attraverso il sistema vascolare.

A livello dei capillari arteriosi, l’acqua — insieme all’ossigeno disciolto e alle molecole nutrienti — attraversa la parete dei vasi sanguigni si diffonde nel tessuto connettivo, così chiamato perché collega, sostiene e mette in comunicazione le cellule.

Nel tessuto connettivo, l’acqua costituisce una sorta di “mare interno”, un ambiente fluido che circonda ogni cellula. Le cellule appaiono come piccole isole immerse in questa matrice extracellulare, dove avvengono gli scambi vitali. In questo fluido, l’ossigeno e i nutrienti rimangono in soluzione e si muovono fino a raggiungere le cellule, che li assorbono per nutrirsi e funzionare correttamente.

Proprio come pesci che si nutrono e respirano nell’acqua, anche le nostre cellule traggono dall’ambiente extracellulare tutto ciò di cui hanno bisogno. L’acqua, in questo senso, non è solo un elemento passivo, ma un vero e proprio veicolo di vita: trasporta, connette, sostiene e mantiene l’equilibrio del nostro organismo.